riforme

LE MODIFICHE DELLA COSTITUZIONE SON SPESSO L' ALIBI USATO DAI GOVERNI PER GIUSTIFICARE LORO ERRORI E DEBOLEZZE

By |2017-10-26T10:40:26+01:00Ottobre 31st, 2016|

Articolo di Alfiero Grandi vicepresidente del comitato per il NO Perche' si è arrivati al referendum costituzionale del 4 dicembre ? E' una domanda che viene sottovalutata. Si vota perche' la maggioranza dei parlamentari che ha approvato le modifiche della Costituzione e' rimasta molto sotto la soglia dei due terzi che - se raggiunta -

I RISCHI DELLA RIFORMA, LA MARGINALIZZAZIONE DEGLI ITALIANI ALL’ESTERO

By |2017-10-26T10:40:27+01:00Ottobre 25th, 2016|

GINO BUCCHINO, EX PARLAMENTARE, PRESIDENTE PD CANADA: PERCHÉ VOTERÒ NO. Intervista di Alberto Campailla  Gino Bucchino, classe 1948, calabrese di nascita e fiorentino di adozione, residente in Canada. Medico di professione, nel corso della sua vita ha associato il suo lavoro ad azioni di cooperazione e di assistenza sanitaria con lunghe permanenze in Africa (Somalia e

Medicina Democratica Onlus : le modifiche costituzionali e l’italicum sono atti insalubri da respingere al mittente

By |2017-10-26T10:40:27+01:00Ottobre 24th, 2016|

L’attuale esecutivo ha inaugurato il suo mandato con la parola d’ordine dell’innovazione e delle riforme . La riforma costituzionale ( Legge Boschi) così come la riforma elettorale ( Italicum -legge 52/2015), per quanto dichiarato dagli ideatori, andrebbero nella direzione di rendere più veloce l'azione dei governi con due meccanismi fondamentali : eliminando il bicameralismo ed

Le ragioni del NO in pillole

By |2017-10-26T10:40:27+01:00Ottobre 18th, 2016|

Le ragioni del NO in pillole interviste di Lavinia Rivara su Repubblica ALESSANDRO PACE - "Il Senato va eletto dai cittadini" Professor Alessandro Pace, lei presiede il Comitato per il No alla riforma Boschi. Se è vero che il superamento del bicameralismo perfetto trova d'accordo quasi tutti i costituzionalisti, perché invitate a bocciare questa legge? "Io sarei favorevole

Riforme costituzionali, appello a Sergio Mattarella caduto nel vuoto. Perché?

By |2017-10-26T10:40:28+01:00Ottobre 14th, 2016|

Intervista ad Alessandro Pace da Barbara Acquaviti Un appello caduto nel vuoto. Uno di quei silenzi che si usa definire “assordanti”. Perché il comitato del No, quello presieduto dal professor Alessandro Pace che ha come presidente onorario Gustavo Zagrebelsky, si aspettava da Sergio Mattarella “almeno una parola”, un cenno di risposta. E invece niente. Nel

REFERENDUM, RICORSO AL TAR LAZIO CONTRO IL QUESITO SULLA SCHEDA

By |2017-10-26T10:40:28+01:00Ottobre 6th, 2016|

Gli avvocati Enzo Palumbo e Giuseppe Bozzi  (che attualmente difendono i ricorrenti messinesi dinanzi alla Consulta nel giudizio per l’incostituzionalità dell’Italicum), nella loro qualità di elettori e di esponenti del Comitato Liberali x il NO e del Coordinamento per la Democrazia Costituzionale, e i senatori Vito Claudio Crimi (Mov5Stelle) e Loredana de Petris (Sin. It.-SEL),

Davide contro Golia

By |2017-10-26T10:41:05+01:00Settembre 29th, 2016|

Articolo di Antonio Pileggi Alle nove della sera di domani 30 settembre 2016, la “TV la 7” ospita un confronto televisivo, moderato dal giornalista Mentana, tra il Presidente del Consiglio, dott. Matteo Renzi, e il Professore emerito della Corte Costituzionale prof. Gustavo Zagrebelsky, che è anche Presidente onorario del Comitato per il NO nel referendum

ESITO E ORDINE DEL GIORNO CONCLUSIVO DELL’INCONTRO NAZIONALE 18 SETTEMBRE ROMA

By |2020-10-21T13:34:21+01:00Settembre 19th, 2016|

Il No è cresciuto fino a rendere contendibile il risultato referendario, ma c’è ancora molto da fare per vincere per bloccare la pessima modifica della Costituzione che questo governo ha fortemente voluto e fatto approvare da un parlamento succube e sulla cui legittimità ci sono seri dubbi, visto che è stato eletto con una legge

ITALICUM: ELIMINA IL VOTO PERSONALE E DIRETTO

By |2017-10-26T10:41:06+01:00Settembre 13th, 2016|

Lunedì 12 settembre gli avvocati Felice Besostri, coordinatore nazionale dei legali anti-Italicum, e il suo collega Angelo Iannoccone hanno depositato in Corte Costituzionale una memoria a sostegno dell'ordinanza del tribunale di Torino contro la nuova legge elettorale, che sarà discussa dai giudici della Consulta il 4 ottobre. Molte le istanze contenute nella memoria, dove viene

Go to Top