referendum

Lasciare ai magistrati il diritto di esprimersi

By |2017-10-26T10:44:11+01:00Maggio 9th, 2016|

Alfiero Grandi, vice presidente del Comitato del NO: «Lasciare ai magistrati il diritto di esprimersi. No al ricatto sulla crisi di governo in caso di vittoria del No al referendum». La campagna per il referendum costituzionale è partita in modo sbagliato per responsabilità del presidente del consiglio Renzi che ha legato al voto di ottobre,

Respingiamo il ricatto che vuole legare l’esito del voto al destino del governo

By |2017-10-26T10:44:11+01:00Maggio 6th, 2016|

Riforme: inaccettabile il clima da fine del mondo. Respingiamo il ricatto che vuole legare l’esito del voto al destino del governo o del presidente del consiglio. Firmare ora per i referendum. È inaccettabile il clima da fine del mondo che si sta creando intorno al voto referendario sulle modifiche della Costituzione. È inaccettabile che si

Documento conclusivo riunione dei comitati referendari

By |2020-10-21T15:30:43+01:00Maggio 5th, 2016|

Comunicato Prendiamo atto con soddisfazione della decisione del Movimento 5Stelle di aderire alla campagna referendaria e di impegnarsi nella raccolta delle firme sui tre quesiti proposti dai 2 Comitati; proponiamo la creazione di uno stretto coordinamento operativo, ferma restando l’autonomia politica e gestionale del Movimento; E’ molto importante l’appoggio alla campagna da parte dell’ANPI, della

L’ultimo 25 Aprile? La deforma Renzi e il tradimento della Resistenza

By |2016-04-25T14:04:41+01:00Aprile 25th, 2016|

Anche quest’anno verrà il 25 aprile e come tutti gli anni celebreremo la festa della liberazione. Però questo sarà l’ultimo anno che potremo festeggiare perché stiamo per perdere il lascito più prezioso della Resistenza: la Costituzione. Con la riforma approvata dal Parlamento il 12 aprile e con la nuova legge elettorale, i tratti salienti dell’ordinamento di democrazia costituzionale, che ci hanno lasciato in dote i padri costituenti, saranno spazzati via e sostituiti dalla nuova Costituzione di Renzi/Boschi/Verdini, partorita da una minoranza arrogante con lo scopo di dare all’esecutivo un potere straordinario, senza troppo preoccuparsi di equilibrarlo con poteri di garanzia e di controllo.

IL COMUNE DI PARMA SI SCHIERA CONTRO L’ITALICUM E CONTRO LE RIFORME COSTITUZIONALI ADOTTATE DAL GOVERNO RENZI.

By |2016-04-22T08:42:52+01:00Aprile 22nd, 2016|

Duro il giudizio espresso dalla mozione su entrambi i provvedimenti. Il Senato della Repubblica - si legge infatti nella mozione - sopravviverà ma non sarà più eletto dai cittadini con una ferita gravissima al principio della sovranità popolare. La nuova legge elettorale ricalca e peggiora lo stesso Porcellum, disattendendo la sentenza n°1 /2014 della Corte Costituzionale e riproponendo una Camera dei deputati, di nominati dai partiti con un altissimo premio di maggioranza.

Cittadini in campo per la democrazia, pronti per raccolta firme

By |2016-04-19T21:00:55+01:00Aprile 19th, 2016|

Il Comitato per il No ha deciso di raccogliere le firme per arrivare al referendum costituzionale perchè vuole far vivere nella futura campagna referendaria non solo la presenza di chi in Parlamento si è espresso contro questa deformazione della Costituzione (cosa in sè legittima ed importante), ma soprattutto punta a far sentire con forza la volontà dei cittadini che avranno sottoscritto questa richiesta.

RIFORMA COSTITUZIONALE DEPOSITATO IN CASSAZIONE IL QUESTITO PER INDIRE IL REFERENDUM

By |2020-10-21T15:38:43+01:00Aprile 18th, 2016|

Il Comitato conta di raccogliere le 500.000 firme richieste dalla legge nel termine previsto di modo che l'indizione del referendum sia frutto di una mobilitazione di base dei cittadini che vogliono opporsi allo scempio della Costituzione e riaffermare la perenne attualità dei beni pubblici repubblicani che i Costituenti hanno consegnato alle future generazioni.

Referendum, io voto sì

By |2016-04-15T18:09:28+01:00Aprile 15th, 2016|

Massimo Villone su La Repubblica Napoli, 15 aprile 2015 Nel settembre 2015 il consiglio regionale della Campania vota all’unanimità di unirsi ad altre otto regioni per presentare sei quesiti referendari in materia ambientale. Rimane ora solo il quesito su una norma da ultimo introdotta con l’articolo 1, comma 239, legge 208/2015 (legge di stabilità 2016), che

Riforma Boschi, il plebiscito sul premier oscura i contenuti

By |2016-04-13T14:41:48+01:00Aprile 13th, 2016|

Massimo Villone su Il Manifesto del 13 Aprile 2016 Legge costituzionale e referendum. L’obiettivo di verificare l’orientamento popolare sul merito delle nuove norme potrebbe essere anche comprensibile e persino meritorio: ma solo se si togliesse dal piatto la posta della crisi e dello scioglimento anticipato nel caso di vittoria dei no, e si rendesse ai cittadini

Go to Top