Calderoli minaccia chi critica il suo progetto di autonomia. Di Vincenzo Vita
Il miraggio della cosiddetta autonomia differenziata deve aver dato alla testa al ministro Calderoli. Mentre la narrazione prevalente ha sempre offerto (a torto, basti pensare agli epiteti contro Cecile Kyenge o l’Islam) un’immagine colorata di moderazione del dirigente leghista -uso peraltro a presiedere il senato quando ne è stato vicepresidente con sorvegliata misura- la cruda realtà