Articolo di Maria Paola Patuelli pubblicato da Ravennanotizie del 19 marzo 2024
La Costituzione è talmente indigesta che non solo è inattuata, ma la si vuole buttare, eppure è frutto di “tanta saggezza” di Maria Paola Patuelli - 19 Marzo 2024 su Ravennanotizie È raro sentir dire che una creatura che ha compiuto 76 anni è giovane. Ma se la creatura è una Carta, nel nostro caso la Costituzione,
La campagna di Russia dell’Europa. Di Domenico Gallo
La “campagna di Russia” dell’Europa Oggi ci troviamo di fronte alla programmazione di una nuova e più catastrofica campagna di Russia perseguita con stolido accanimento dalle élite politiche europee, sorde e cieche ad ogni criterio di responsabilità. Quos Deus perdere vult, dementat prius (quelli che Dio vuole perdere, per prima cosa li rende dementi). Questa locuzione
Si apre una stagione referendaria: non c’è posto per i “pontieri”. Di Alfonso Gianni per Volerelaluna.it
Si apre una stagione referendaria: non c’è posto per i “pontieri”. Di Alfonso Gianni - 4 marzo 2024 Come noto, l’insano patto che lega le forze della maggioranza di governo – e che allo stesso tempo è fonte di continui litigi tra loro in merito alla precedenza da dare all’uno o all’altro progetto – si
Intervista al costituzionalista De Siervo su Autonomia differenziata e premierato. Da Collettiva.it del 2 marzo 2024
Sembra una riforma minimale, solo cinque articoli su 189. In realtà, il disegno di legge costituzionale targato Meloni scardinerebbe le basi della Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza. Questa l’analisi di Ugo De Siervo, presidente emerito della Corte costituzionale, ricordando come anche l’autonomia differenziata sia contro la Carta del ‘48. Un capo assoluto in un'Italia spezzata, è questo ciò
La costruzione di un sistema di guerra. Di Alfonso Gianni. Pubblicato su Transform Italia il 29 febbraio 2024
Da gennaio in poi stiamo assistendo a un susseguirsi di accordi di cooperazione in materia di sicurezza fra l’Ucraina e diversi stati europei, sia che facciano parte della Ue che no, ed anche d’oltreatlantico. A partire dal 12 gennaio di quest’anno, tali accordi bilaterali, che più propriamente e realisticamente dovremmo chiamare di alleanza militare, sono