04 dic 13:09 – ANSA_
*Ue:Grandi, pdl per togliere pareggio bilancio da Costituzione*
Via a raccolta firme. Azzariti, salvaguardare diritti persona (ANSA) – ROMA, 4 DIC – Nel giorno dell`anniversario della vittoria del No al referendum il Coordinamento per la Democrazia Costituzionale lancia la raccolta firme per una legge di iniziativa popolare che ha l`obiettivo di eliminare il vincolo del pareggio di bilancio dalla Carta. “Abbiamo presentato oggi il testo in cassazione e contiamo di portare la proposta di legge al prossimo Parlamento”, spiega Alfiero Grandi in una conferenza stampa a Montecitorio alla quale hanno preso parte, tra gli altri, il professore di Diritto Costituzionale Gaetano Azzariti – che ha redatto il testo – e il deputato di Sinistra Italiana Stefano Fassina. La proposta punta alla modifica degli articoli 81, 97, 117 e 119 della Costituzione che riguardano l`equilibrio di bilancio.Suo obiettivo e` “salvaguardare i diritti fondamentali della persona”. “Il limite a qualsiasi governo e` il rispetto dei diritti fondamentali” e nel testo “sono bastate sette parole” per “cambiare con sapienza” la Costituzione: “rispetto dei diritti fondamentali”, spiega Azzariti sottolineando come, in tal modo, “abbiamo messo prima i diritti della persona rispetto ai principi economici, abbiamo esplicitato un concetto” gia` contenuto nella Carta. (ANSA).
ESP04-DIC-17 13:09 NNNN
_04 dic 13:26 – ANSA_
*Referendum:Grandi, Renzi lo rifarebbe? Perseverare diabolico*
Battaglia per cambiare Rosatellum, anche con quesiti abrogativi (ANSA) – ROMA, 4 DIC – “Renzi alla Leopolda ha detto che il referendum lo rifarebbe ed e` un passaggio molto grave perche` ancora una volta non cerca di capire le motivazioni di chi ha lavorato per il No. Renzi non ha mai affrontato il tema del perche` ha perso e perseverare e` diabolico”. Lo sottolinea, nel corso di una conferenza stampa a Montecitorio, Alfiero Grandi, vice presidente del Comitato per il NO ai tempi del referendum e oggi a capo del Coordinamento per la Democrazia Costituzionale. Grandi oggi punta il dito contro l`attuale legge elettorale, “grave innanzitutto per il metodo con cui e` stata approvata,a causa del quale il Parlamento non ha potuto aprire bocca”, sottolinea. Per Grandi, con il Rosatellum “il prossimo Parlamento sara` comunque di nominati” e per questo il Coordinamento per la Democrazia Costituzionale lancia la sua battaglia: “elaboreremo una proposta popolare che punta a ridare agli elettori il diritto di scegliere i propri rappresentanti” e “se non saremo ascoltati e` “possibile” che si possa mettere in campo anche “un referendum abrogativo di alcune parti della legge. Non sara` facile ma pensiamo che ci possa essere lo spazio”, spiega ancora Grandi. (ANSA). ESP04-DIC-17 13:26 NNNN
ADN KRONOS
_04 dic 13:32 – ADNKRONOS_
*L.ELETTORALE: GRANDI, PRONTI A REFERENDUM ABROGATIVO SUL ROSATELLUM (2) =*
(AdnKronos) – “Concludendo la Leopolda – ha infatti ricordato Grandi – parlando della riforma costituzionale bocciata dai cittadini con il referendum del 4 dicembre, Renzi ha detto che `la rifarebbe domani mattina`. Questa è una cosa politicamente molto grave, perché Renzi, pur avendo perso senza appello, si rifiuta di accettare il risultato”. Un atteggiamento, confermato dall`approvazione ottenuta a colpi di maggioranza con 8 voti di fiducia, del Rosatellum. “Questa legge elettorale, riteniamo sia il tentativo di proseguire come se nulla fosse accaduto il 4 dicembre, in spregio al verdetto del referendum costituzionale, imponendo un sistema che riproporrà i parlamentari nominati e che non garantirà nemmeno la governabilità, nè una maggioranza in grado di governare”. “Attenzione, il 4 dicembre di un anno fa i cittadini hanno detto con chiarezza che la Costituzione è questa e che non va cambiata. Chi ci vuole rimettere le mani deve fare i conti con questo dato di fatto.Non c`è niente di peggio di non voler capire, anzi di andare contro l`opinione espressa dalla maggioranza dei cittadini. Ecco il motivo per il quale noi abbiamo deciso di rimanere in campo, con iniziative determinate. Proprio per questo – ha concluso – riteniamo che raccogliere le firme per due leggi di iniziativa popolare sul pareggio di bilancio e sulla riforma della scuola”.
(Ruf/AdnKronos)ISSN 2465 – 12204-DIC-17 13:32 .NNNN