Un compromesso che non risolve
Il coordinamento per la democrazia costituzionale è convocato per discutere la nuova situazione il 15 ottobre alle ore 14.30 in via Buonarroti 12 a Roma, sala Fredda
Il coordinamento per la democrazia costituzionale è convocato per discutere la nuova situazione il 15 ottobre alle ore 14.30 in via Buonarroti 12 a Roma, sala Fredda
Pubblicato su il Fatto quotidiano 21.9.2015 Intervento di Alessandro Pace In un articolo intitolato “Perché è meglio indiretta”, apparso di recente su "Il sole 24 ore”, Roberto D'Alimonte, autorevole ed ascoltato studioso di sistemi elettorali, ha ribadito la sua contrarietà all’elezione diretta del Senato sulla base di due concisi argomenti: 1) l'elezione indiretta è da
La controriforma costituzionale è approdata nell’aula del Senato senza che fosse terminato l’esame in Commissione. In vista della scadenza del termine per la presentazione degli emendamenti, sono iniziate delle grandi manovre per condizionare la libertà di voto dei senatori e le decisioni che deve assumere, in piena autonomia, il Presidente del Senato in ordine all’ammissibilità
Il Coordinamento per la Democrazia Costituzionale riunito a Roma il 14 settembre conferma la validità e l'attualita' della petizione, con raccolta di firme, rivolta ai senatori per chiedere loro di non approvare la legge di modifica della Costituzione italiana, nata dalla Resistenza, senza radicali e sostanziali modifiche nel merito,anzitutto reintroducendo l’elettività dei senatori, che non
In vista dell' importante riunione del 14 riepiloghiamo in questa pagina tutti contributi utili alla discussione, riservandoci la possibilità di incrementare tale materiale. Clicca sull'icona per scaricare il File Zip Audizione al Senato Azzariti Audizione al Senato Besostri Audizione al Senato Pace Besostri: La Costituzione è una cosa seria Besostri: La Costituzione non serve a far girare la
Rammentiamo a tutti che lunedi 14 settembre è confermata la riunione nazionale del Coordinamento per la Democrazia Costituzionale con inizio alle ore 14 e termine entro le 18.30. L'incontro si svolgerà presso la sala Soldini della FILT CGIL in Roma, piazza Vittorio Emanuele 113, terzo piano (E' nei pressi della stazione Termini.- Metro Vittorio Emanuele).
Pubblichiamo l'interessante editoriale di Massimo Villone su Il Manifesto del 8/9/2015 Invenzione. Secondo il dizionario, ideazione, creazione o introduzione di oggetti, prodotti, strumenti e altre cose precedentemente non esistenti. E ci siamo, con la riforma costituzionale. Si sente di un accordo nel Pd: aprire al senato elettivo, ma senza toccare il testo già approvato, che — ahimè —
Vi segnaliamo un interessante articolo di Gianni Ferrara uscito il 4.5.2015 su Il Manifesto. "Le decisioni prese non si possono cambiare, dice Renzi usando argomentazioni senza fondamento E si nomina interprete della volontà popolare, cancellando però il referendum di nove anni fa." È mirabolante il tipo di dibattito che si svolge sulla riforma del Senato. Ad una
Una martellante campagna rilanciata dalla grande maggioranza degli strumenti di informazione vuole convincerci che per sbloccare l’Italia c’è bisogno delle “riforme” costituzionali e istituzionali propugnate dal governo Renzi. In realtà lo stravolgimento della Costituzione e del sistema elettorale, come della pubblica amministrazione e della scuola, non tendono a sbloccare l’Italia, ma convergono verso un unico fine,
Pubblicato su la Repubblica il 19.8.15 col titolo “Tutti i nodi del nuovo Senato” di Alessandro Pace La risposta, in senso affermativo, al quesito se il Senato debba, o non, essere elettivo discende indirettamente da un principio, vecchio di secoli e secoli, secondo il quale i corpi politici che effettuano deliberazioni giuridicamente vincolanti per tutta la comunità “debbono” rinvenire