Quale è il compito delle Associazioni alle quali molt* di noi appartengono?
Fare conoscere la storia, aprire spazi di studio, approfondimento e riflessione, in dialogo.
E’ un grosso guaio non conoscere la storia, ignorare quando e perché l’Europa, da ideale, come prima era, è venuta costruendosi, lentamente – purtroppo – in modo ancora imperfetto e incompiuto.
Spiegano tutto questo molto bene Gianfranco Pasquino nel suo libro, L’Europa in trenta lezioni, e l’Appello di Liberta’ e Giustizia che qui pubblichiamo.
L’Europa è’ nata dopo le tragedie del secolo scorso. E’ nata antifascista e il suo futuro non potrà che essere antifascista.
Altri sbocchi sarebbero un drammatico ritorno indietro.
Paola Patuelli
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COMUNICATO STAMPA
La Festa dell’Europa
Studentesse, studenti, cittadinanza in dialogo con Gianfranco Pasquino
L’Europa in trenta lezioni
ore 10
Sala Corelli del Teatro Alighieri
Ravenna
La Festa dell’Europa ricorda, il 9 maggio di ogni anno, la Dichiarazione con la quale Robert Schuman propose, nel 1950, la creazione di un unico nucleo economico europeo del carbone e dell’acciaio, primo passo verso una Europa federale di pace.
A Ravenna la Festa viene ricordata, anche quest’anno, in un incontro di dialogo di studentesse e studenti dell’Istituto Ginanni, Liceo Scientifico Oriani, Liceo Classico Dante Alighieri, con Gianfranco Pasquino, a partire da L’Europa in Trenta Lezioni ( UTET 2017).
Dagli anni di Schuman ad oggi molto è accaduto, e non accaduto. Pasquino delinea in un viaggio chiaro ed incisivo l’Europa che c’è e quella che potrebbe e potrà esserci.
Dal lento costituirsi dell’idea di Europa, al fondamentale Manifesto di Ventotene di Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, alle leadership di ieri e – forse – di domani, ai vari Trattati che hanno lentamente delineato l’Europa, e alle frenate che hanno incrinato gli iniziali entusiasmi della pubblica opinione europea.
La visione di Pasquino è articolata, non nasconde la complessità del presente e i punti critici dell’Europa di oggi, che si avvicina alla scadenza elettorale del 26 maggio, con le elezioni del nuovo Parlamento europeo.
Ma, in conclusione, Pasquino dice: “La mia Europa ha la convinzione che durerà nel tempo, che saprà crescere, che riuscirà a progredire in meglio, per sé, per gli europei, per il mondo”.
Il dialogo con Pasquino vedrà protagonisti studentesse e studenti, che hanno letto e discusso nelle loro classi L’Europa in Trenta Lezioni .
L’incontro, nell’ambito del Progetto di Orientamento Formativo del Comune di Ravenna, è aperto alla cittadinanza, ed è promosso, con il Comune di Ravenna, dal Comitato in Difesa della Costituzione di Ravenna e dal Movimento Federalista, Sezione Carlo Sforza di Ravenna.
Ravenna, 4 maggio 2019